Il tema di oggi era: Come classifichiamo i nostri libri

Argomento gustosissimo che come sempre ci ha dato un sacco di spunti e idee.
Le nostre donne classificano i loro libri in modi molto diversi e fantasiosi. Tra questi:
- prima per lingua, poi per autore, e infine per sentimenti – cosa ha risvegliato questo libro? Quanto lo si è amato?
- per casa editrice, e poi per tematica
- per colori, creando una serie di piccoli arcobaleni, e poi uno scaffale di libri preferiti
- 1 libreria con i libri di lavoro e 1 personale, divisa per case editrici
- per autori, e uno scaffale dedicato solo ai libri della regione italiana di provenienza, con in mezzo la bibbia + uno scaffale di sconsigli
- per aree tematiche e poi per autori
- per continente, paese e poi per autore
Ci sono, naturalmente, tutta una serie di manie: chi è paranoica nella classificazione ma solo con i libri dell’università, chi tiene i libri in lingua straniera tutti insieme, chi si riserva uno scaffale di libri che non sa come classificare.
I libri per bambini seguono in generale delle logiche diverse: divisione tra lingue (si sa che i nostri figli e figlie leggono in tante lingue!) e tra libri letti e non letti, e i fumetti separati su un apposito scaffale.
E veniamo ora a come le nostre eroine registrano i libri che han letto, e frasi e spunti che ogni libro offre. Le librerie virtuali in generale non riscuotono molto successo nel nostro gruppo, solo una è fedele alla sua libreria su Anobii. Alcune usano un foglio Excel, ma annotare tutti i titoli letti non sembra essere una priorità. Molto più importante è il rapporto che si crea col libro, e quindi scrivere (spesso dentro al libro stesso) dove ci si trovava quando lo si ha letto, e la data in cui si è terminato, oltre, naturalmente, all’emozione che la lettura ha provocato. Per quanto riguarda i tesori che ogni libro contiene, tutto ammesso: sottolineature, orecchiette, post-it… alla fine della lettura c’è chi riporta le citazioni in un documento Word, chi le registra in quadernoni che diventano dei veri e propri diari di vita.
In ogni caso, il rapporto che abbiamo coi libri è un rapporto d’amore 🙂
Cosa stanno leggendo le donne di Expatclic
Home, Marylin Robinson
Weird Culture Kids, Ngoc Nguyen
Palestine, Joe Sacco
La profezia dell’armadillo, Zero Calcare
Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio
Fino all’alba, Caroline Fives
Cambiare l’acqua ai fiori, Cécile Perrin
Il buio oltre la siepe, Harper Lee
I bambini di Svevia, Romina Casagrande
Le figure per dirlo, Storia delle illustratrici italiane, Paola Pallottino
Amo la mia vita, Sophie Kinsella
Non dirmi che hai paura, Giuseppe Catozzella
La vasca del Fuhrer, Serena Dandini
They don’t teach this, Eniola Aluko
Prossimo incontro: venerdì 22 gennaio alle 15:00. Discuteremo il romanzo Cambiare l’acqua ai fiori, di Valérie Perrin. Scrivete a claudiaexpat@expatclic.com per partecipare. Tutte benvenute!