Té letterario dell’11 febbraio: Libri che ci riportano un paese

Oggi abbiamo discusso di libri che ci trasportano e ci immergono a fondo in un paese…

Come è facile immaginare, di libri che ci riportano a un paese ce ne sono talmente tanti che sarebbe davvero impossibile riportarli tutti in una discussione di novanta minuti (anche se spesso si sfora…). Le nostre accanite si sono limitate dunque ai titoli più significativi e che più le hanno colpite. Dato che ne sono stati segnalati davvero tantissimi, abbiamo deciso di cominciare dividendoli per zone. Quindi, partiamo!

Palestina
Cominciamo con lei, che è stata la prima ad essere menzionata. In ordine sparso, dunque:
In un mondo senza cielo, Antologia della poesia palestinese
C’era una volta una famiglia, Lizzie Doron
Ogni mattina a Jenin e Nel blu tra il cielo e il mare, Susan Abulawa
Alla ricerca di Fatima, una storia palestinese, Ghada Karmi

Italia (e qui ne abbiamo da dire…)
– L’opera di Cosimo Argentina, in particolare per le atmosfere legate alla vicenda dell’ILVA a Taranto
– Per Torino, La donna della domenica, Fruttero e Lucentini, Lessico Famigliare, Natalia Ginzburg e, anche se in un’era diversa, Il rumore del mondo, romanzo storico di Benedetta Cibrario
– Per Napoli, la pluricitata serie dell’Amica geniale, Elena Ferrante
– Per l’Abruzzo, ovviamente, l’opera dell’amata Donatella Di Pietrantonio
– Per Roma, La scuola cattolica, Edoardo Albinati, e l’opera di Alessandro Piperno
– Per Procida, L’isola di Arturo, Elsa Morante
– Per la Sicilia (ma anche per i riferimenti al Giappone) Bagheria, Dacia Maraini
– Per Venezia, Venezia è un pesce, Tiziano Scarpa
– Per Palermo, Roberto Laimo, in particolare Palermo è una cipolla
– Per la Maremma, Enigma in un luogo di mare, Fruttero e Lucentini
– Le poesie di Eugenio Montale

Stati Uniti
Apriamo una categoria anche per loro, perchè le nostre accanite hanno decisamente letto tantissimo di letteratura statunitense. E si sono sentite trasportare fin là da molte opere e scrittori, tra i più citati:
– Raymond Carver
– Jonathan Franzer, in particolare Purity
– Philip Roth, in particolare Pastorale Americana
– Joyce Carol Oates
– Don Delillo
– Jonathan Safran Foer
– Tara Westover con L’educazione
– Toni Morrison
– Fannie Flag con Pomodori verdi fritti
– La biografia di Malcom X
Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie, anche se sta a cavallo tra States e Nigeria
Menzione a parte meritano i libri di Louise Erdrich, che concentra la sua opera sui nativi americani, e su temi come razzismo, segregazione e discriminazione.

Regno Unito
Anche qui, la lettura ferve e tante sono le opere dal sapore inglese. Tra queste:
La mia Londra, di Simonetta Agnello Hornby, che a Londra vive
– Tutta l’opera di Zadie Smith
Mrs Dalloway, Virginia Wolf
La rilegatrice di libri proibiti, Belinda Starling

E andiamo invece adesso come ci porta il vento, anzi, dove ci porta il titolo, cominciando così, a caso, da Texaco di Patrick Chamoiseau, che c’immerge nella storia della Martinica, o in Portogallo, e precisamente a Lisbona, con Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi. In Iran andiamo invece con Come un uccello in volo di Farida Vafi e Particelle di Sosheila Beski. I libri di Castaneda ci portano in Bassa California, mentre Le figlie di una nuova era, di Carmen Korn, sono un ritratto coinvolgente della Germania dei primi decenni del ‘900.

Dove il vento grida più forte è un libro di Robert Peroni, sul quale una di noi accanite si è soffermata a lungo. Il senso di quest’opera, per lei, è l’averle fatto capire l’importanza del senso del viaggio, il motivo intrinseco che lega l’azione del viaggio a un senso ampio. In questo caso, vediamo lo scrittore arrivare in Groenlandia e ritrovare un senso perduto nelle sue relazioni con gli Inuits.

Le atmosfere scandinave ci arrivano da Lars Saabye Christensen con il suo Il fratellastro, e da Knut Hamsun con Fame. Per la Finlandia, ci affidiamo invece ai libri di Arto Paasilinna.

La figlia della fortuna di Isabel Allenda ci parla di Cile, l’autobiografia di Nelson Mandela, Lungo cammino verso la libertà, di Sudafrica. Il pluricitato Dostojewski è l’indiscussa voce per le atmosfere russe, mentre tutta l’opera di Tiziano Terzani ci fa viaggiare nelle zone asiatiche dove lui ha più a lungo vissuto. Fiesta di Hemingway ci porta in Spagna, così come la saga di Carlos Luis Zafón ci fa percorrere le strade e le atmosfere di Barcellona.

Per restare in Asia, citiamo due libri sull’Indonesia. Il grandissimo Ritorno a casa di Leila Chudori e Il buio nell’acqua della britannica Louise Doughty. Spostiamoci di poco e arriviamo a Singapore con Equazione di un amore di Simona Sparaco e Il cielo di Singapore di Charlene Teo.

Tanti sono i titoli citati sull’India: Shantaram di Gregory David Roberts, quel capolavoro che è Il Dio delle piccole cose di Arundhati Roy, La città della gioia di Dominique Lapierre e Maximum City di Suketu Mehta.

Consigliato in extremis da una nostra accanita che purtroppo non ha potuto essere con noi, Trilogia sporca dell’Avana, di Pedro Juan Gutiérrez.

Se preferite penetrare i paesi attraverso le graphic novels, ce n’è anche per voi: Persepolis di Marjane Satrapi per l’Iran, L’Arabo del Futuro di Riad Sattouf per penetrare in dolcezza Libia, Francia e Siria, e le cronache di Guy Delisle su Gerusalemme e Burma.

E non possiamo concludere senza citare l’Africa con Congo di David Van Reybrouck, i libri di Ryszard Kapuściński e Decolonizzare la mente di Ngugi Wa Thiong’o.

Cosa stanno leggendo le donne di Expatclic

Il talento del cappellano, Cristina Cassar Scalia
I bambini di Svevia, Romina Casagrande
Tre, Valérie Perrin
Klara e il sole, Kazuo Ishiguro
L’occhio della farfalla, Costanza Savini
Seta, Alessandro Baricco
L’opposto di me stessa, Meg Mason
L’arte di legare le persone, Paolo Milone
We served the people: my mothers’ stories, Emei Burell
Giappone, la strategia dell’invisibile, Michelle Random
Viaggio (a ritroso) in Inghilterra e Scozia, Jules Vernes
L’imperatore di Portugallia, Selma Lagerlof
Voci in fuga, a cura di Mauro Ruggiero
Cielo notturno, Ocean Vuong
Love after love, Ingrid Persaud
Kafka Soup, Mark Crick

Prossimo appuntamento: venerdì 25 febbraio alle 15:00 per parlare di Libri che ci sono stati regalati e che regaliamo. Scrivete a claudiaexpat@expatclic.com per partecipare.

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